La mi' bella citta'... piccina, ignorante, indifferente..... ma e' li' che ci son nato e sapessi com'e' struggente star lontano da dove sei venuto al mondo e che ami profondamente. Talvolta chiudo gli occhi e mi immagino di essere o in piazza del Duomo o davanti a San Giovanni o al Globo oppure a prendere un caffe' dal Valiani. Oppure a guardare le figurine del Ceppo dove sono precisamente nato... Oppure la chiesa in via Antonelli, vicino a via Sestini dove mi han battezzato. Cara Franca stringitela sempre al cuore la tua citta' e goditi ogni sua immagine che vedi. Dante in esilio disse : "sapessi quanto sa di sale lo pane altrui"... E' vero !! Anche se a Roma ci sto dal 1970 ed e' qui che ho vissuto la gran parte della mia vita, costruito la mia famiglia ed ormai sono realizzato, rimane sempre il rimpianto di non averlo potuto fare dove sono le tue radici, la tua terra, il tuo richiamo del cuore e ti viene un magone di nostalgia.... Dammi un bacione a Pistoia ogni tanto Franca....
Un abbraccione, se me lo consenti, forte forte appena glielo darai....
Marco la tua tristezza è bellissima, perchè esprime l'amore per le cose care, specie se ci sei nato. Pistoia è piccina ma tanto bella, dove ti hanno battezzato è la chiesa dell'Immacolata immagino, io stavo da ragazza in Porta san Marco. La mia chiesa era San Bartolomeo, e ogni domenica dopo la messa facevo sosta alla pasticceria Banci, l'hai presente?Sono ricordi bellissimi, ora vivo quassu a capostrada ma a 3 km dallo stadio e a 5 dal centro. é un bel posto casa mia. Non so immaginare se vivessi in un'altra città come starei ma certamente mi mancherebbe, come a te. Comunque è una citta bellissima anche Roma, vuoi mettere, Caput Mundi? Ma hai ragione te la citta dove sei nato dove hai i tuoi parenti i tuoi affetti è e rimane sempre nel tuo cuore. Ti ringrazio Marco per questo tuo intervento anche se triste, ma mi fa capire l'importanza che può avere un luogo, qualunque esso sia. GRAZIE. Ti abbraccerò ogni mattina dalla mia finestra la nostra bella Pistoia e gli manderò un bacio con il venticello che entra in casa mia ogni volta che mi affaccerò per guardare il panorama. Ansi mi affacio subito e gli mando un tuo bacio.
Si e' la chiesa dell'Immacolata ed il sacerdote ricordo era don Bruni, lo stesso che ha sposato i miei genitori e che ahime' ha celebrato i funerali di mia nonna qualche anno fa; chissa' se c'e' ancora. Se non ho capito male la Monica dovrebbe essere andata ad abitare li' vicino. Se ti capita di andare da quelle parti c'e' il mi' cugino Riccardo che ha il distributore di benzina Api proprio in via Sestini.... E' un matto !! Poi c'e via Colegigliato che porta alle ville Sbertoli mi sembra... Mi ci allenavo da ragazzino quando venivo a passare un mese d'estate a far compagnia alla nonna... Arrivavo anche al cimitero brasiliano oppure al campo scuola dove c'era Artidoro con cui andavo a fare le gare dove capitava... Era un mio mezzo parente ed un diavolo.. Quanti ricordi.... Si ci torno a Pistoia e mi voglio fare una scorpacciata di immagini!! E alla faccia della celiachia... mangiarmi du' brigidini che compravo alla festa di San Jacopo. Oppure du' confetti che ci vuole i denti da castoro per sgranarli..
Ciao Franca e grazie per stare a sentire 'sto citrullo nostalgico...
Mi raccomando facci subito sapere com'e' andata Pisa... Io te l'ho detto in anticipo che tu andrai bene...
Ciao Marco il povero don Bruni è morto poco tempo fa. La Monica sta proprio li davanti alla chiesa. Via collegigliato è per andare a Germinaia, mi ci alleno anch'io qualche volta quando faccio le ripetute in salita, è un bellissimo percorso, sale un po ma ne vale la pena. Tu non mi disturbi affatto ansi mi fa piacere parlare con te della nostra città. Ti aspetto quando vieni a Pistoia. Ciao..
Ancora qualche ricordo di tempi che non ci son piu' Franca... Pensa da piccino la nonna mi mandava con il secchio d'alluminio a comprare il latte; in fondo a via Tripoli, traversa di via Sestini, c'era una fattoria ed il mugnaio... Sentissi che latte... pensa che era caldo caldo di mungitura e quando si raffreddava faceva due o tre dita di panna, quella che non trovi nel latte pastorizzato, perche' gli hanno tolto tutto, burro panna ecc. ecc. Ed un'altra fattoria c'era anche a via Collegigliato. Si, Pistoia negli anni '60 era anche questo, me lo ricordo bene. Come ricordo il bar prima del ponte sulla Brana, dove c'era la televisione da vedere... Quei ricordi mi accompagnano quando ripenso a Pistoia... Vabbeh ora basta.. se no ti faccio due tasche cosi'... Ancora complimenti x Pisa.... leggi su adrenaline....
Il bar a cui ti riferisci è quello davanti alla farmacia? io ricordo quando la mi mamma andava a lavare i panni al bozzo in piazza San Lorenzo, e tornava sudata, o infreddolita con i secchi e i panni lavati che profumavano di pulito.... Ora queste cose a Pistoia ci sono sempre ma non credo che le usi più nessuno. Io mi ricordo quando sempre in piazza san Lorenzo ci si giocava a Campana e a nascondino, non c'era nemmeno una macchina e si poteva correre quanto ci pareva senza pericoli. Ora la piazza è diventata un parcheggio a pagamento che non ci trovi mai posto è sempre pieno di macchine!!! Sai invece è bello ricordarsi uqeste cose perchè almeno ame, fanno stare bene, perchè penso di aver vissuto una bella infansia. Ciao .
Il bar e' quello fra via Antonelli e via Nerucci, dove c'erano i lavaggi pubblici, davanti alla via del cimitero... Ci accompagnavo la nonna.... Davanti c'era una panetteria ed una mesticheria... Poi mi ricordo i carrai su via Sestini, erano artigiani che ferrravano cavalli, riparavano le ruote dei barrocci, e facevano carrozze...!! Il mugnaio e la fattoria erano su via Nerucci. Si giocava come dici te, per strada ad acchiappino e nascondino..... Che bei ricordi...!!
Ciao Marco per fine giugno io non ci sono per la pistoia abetone, vado in ferie, in Madagascar e Nosy yranja sull'oceano pacifico. Io la pistoia abetone l'ho corsa l'anno scorso, pensa partii da piazza del duomo senza cardio senza orologio, e dissi: non voglio sapere nulla io corro poi si vedrà. Me la son proprio goduta senza pensieri di cronometro, sono arrivata in cima in volata, non ho mai camminato, ho tagliato il traguardo in 4h,40, piazzandomi al 22a assoluta 3a di campionato uisp di corsa ina salita e 1a Pistiese, son salita anche sul podio, è stata una bellissima esperienza che se non andavo via la ripetevo anche quest'anno. In bocca al lupo Marco.
Sai Marcaurelio, avvolte quando passo da casa mia dove abitavo da ragazza, e rivedo tante belle cose, anche le cadute di bicicletta, gli sbucci nelle ginocchia e la mi mamma che mi brontolava e mi diceva: "brava ti ce le renderi sopra". E quando rientravo in casa per la merenda che puntualmente la mamma mi faceva, di solito mangiavo pane vino e zucchero o pane e olio, era buonissima quella merenda, poi ritornavo a correre e sudare con i miei amici che erano tanti. Ora non è più così purtroppo, si sono perse tante belle e semplici cose che ti facevano veramente divertire. Un abbraccio alla tua Pistoia subito, mi affaccio e glielo mando, per te. Ciao.
Complimenti per il tempo e la gara della corsa Pistoia-Abetone dell'anno scorso, ma siccome sono molto neofita a differenza del mio amico Micio, per adesso niente gare! All'Abetone solo vacanza, montagna e trekking.
A bene allora in vacanza....Pensavo ci andassi per fare la gara...ma è bello ugualmente, e poi si mangia bene...!!! farai delle splendide passeggiate, nei sentieri, nei boschi, bello davvero, li ti rilasserai sicuramente. :-)
12 commenti:
La mi' bella citta'... piccina, ignorante, indifferente.....
ma e' li' che ci son nato e sapessi com'e' struggente star lontano da dove sei venuto al mondo e che ami profondamente.
Talvolta chiudo gli occhi e mi
immagino di essere o in piazza del Duomo o davanti a San Giovanni
o al Globo oppure a prendere un
caffe' dal Valiani.
Oppure a guardare le figurine del Ceppo dove sono precisamente nato...
Oppure la chiesa in via Antonelli,
vicino a via Sestini dove mi han
battezzato.
Cara Franca stringitela sempre al
cuore la tua citta' e goditi ogni sua immagine che vedi.
Dante in esilio disse : "sapessi
quanto sa di sale lo pane altrui"...
E' vero !!
Anche se a Roma ci sto dal 1970 ed e' qui che ho vissuto la gran parte della mia vita, costruito la mia famiglia ed ormai sono realizzato, rimane sempre il
rimpianto di non averlo potuto fare dove sono le tue radici, la tua terra, il tuo richiamo del
cuore e ti viene un magone di nostalgia....
Dammi un bacione a Pistoia ogni tanto Franca....
Un abbraccione, se me lo consenti, forte forte appena glielo darai....
Ciao
P.S. scusami per la tristezza....
Marco la tua tristezza è bellissima, perchè esprime l'amore per le cose care, specie se ci sei nato.
Pistoia è piccina ma tanto bella, dove ti hanno battezzato è la chiesa dell'Immacolata immagino, io stavo da ragazza in Porta san Marco. La mia chiesa era San Bartolomeo, e ogni domenica dopo la messa facevo sosta alla pasticceria Banci, l'hai presente?Sono ricordi bellissimi, ora vivo quassu a capostrada ma a 3 km dallo stadio e a 5 dal centro.
é un bel posto casa mia.
Non so immaginare se vivessi in un'altra città come starei ma certamente mi mancherebbe, come a te.
Comunque è una citta bellissima anche Roma, vuoi mettere, Caput Mundi?
Ma hai ragione te la citta dove sei nato dove hai i tuoi parenti i tuoi affetti è e rimane sempre nel tuo cuore.
Ti ringrazio Marco per questo tuo intervento anche se triste, ma mi fa capire l'importanza che può avere un luogo, qualunque esso sia.
GRAZIE.
Ti abbraccerò ogni mattina dalla mia finestra la nostra bella Pistoia e gli manderò un bacio con il venticello che entra in casa mia ogni volta che mi affaccerò per guardare il panorama.
Ansi mi affacio subito e gli mando un tuo bacio.
PS: quando torni a Pistoia fammelo sapere.....!
Si e' la chiesa dell'Immacolata ed
il sacerdote ricordo era don Bruni,
lo stesso che ha sposato i miei genitori e che ahime' ha celebrato
i funerali di mia nonna qualche
anno fa; chissa' se c'e' ancora.
Se non ho capito male la Monica
dovrebbe essere andata ad abitare li' vicino.
Se ti capita di andare da quelle
parti c'e' il mi' cugino Riccardo
che ha il distributore di benzina
Api proprio in via Sestini....
E' un matto !!
Poi c'e via Colegigliato che porta
alle ville Sbertoli mi sembra...
Mi ci allenavo da ragazzino quando
venivo a passare un mese d'estate a far compagnia alla nonna...
Arrivavo anche al cimitero brasiliano oppure al campo scuola
dove c'era Artidoro con cui andavo
a fare le gare dove capitava...
Era un mio mezzo parente ed un
diavolo..
Quanti ricordi....
Si ci torno a Pistoia e mi voglio
fare una scorpacciata di immagini!!
E alla faccia della celiachia...
mangiarmi du' brigidini che compravo alla festa di San Jacopo.
Oppure du' confetti che ci vuole
i denti da castoro per sgranarli..
Ciao Franca e grazie per stare a
sentire 'sto citrullo nostalgico...
Mi raccomando facci subito sapere com'e' andata Pisa...
Io te l'ho detto in anticipo che
tu andrai bene...
Ciaoooooooo
Ciao Marco il povero don Bruni è morto poco tempo fa.
La Monica sta proprio li davanti alla chiesa.
Via collegigliato è per andare a Germinaia, mi ci alleno anch'io qualche volta quando faccio le ripetute in salita, è un bellissimo percorso, sale un po ma ne vale la pena.
Tu non mi disturbi affatto ansi mi fa piacere parlare con te della nostra città.
Ti aspetto quando vieni a Pistoia.
Ciao..
Ancora qualche ricordo di tempi che non ci son piu' Franca...
Pensa da piccino la nonna mi mandava con il secchio d'alluminio
a comprare il latte; in fondo a
via Tripoli, traversa di via Sestini, c'era una fattoria ed il
mugnaio...
Sentissi che latte... pensa che era
caldo caldo di mungitura e quando si raffreddava faceva due o tre dita di panna, quella che non trovi
nel latte pastorizzato, perche' gli hanno tolto tutto, burro panna
ecc. ecc.
Ed un'altra fattoria c'era anche a via Collegigliato.
Si, Pistoia negli anni '60 era
anche questo, me lo ricordo bene.
Come ricordo il bar prima del ponte sulla Brana, dove c'era la
televisione da vedere...
Quei ricordi mi accompagnano quando
ripenso a Pistoia...
Vabbeh ora basta.. se no ti faccio due tasche cosi'...
Ancora complimenti x Pisa....
leggi su adrenaline....
Ciaooooooooooooo
Il bar a cui ti riferisci è quello davanti alla farmacia?
io ricordo quando la mi mamma andava a lavare i panni al bozzo in piazza San Lorenzo, e tornava sudata, o infreddolita con i secchi e i panni lavati che profumavano di pulito....
Ora queste cose a Pistoia ci sono sempre ma non credo che le usi più nessuno.
Io mi ricordo quando sempre in piazza san Lorenzo ci si giocava a Campana e a nascondino, non c'era nemmeno una macchina e si poteva correre quanto ci pareva senza pericoli.
Ora la piazza è diventata un parcheggio a pagamento che non ci trovi mai posto è sempre pieno di macchine!!!
Sai invece è bello ricordarsi uqeste cose perchè almeno ame, fanno stare bene, perchè penso di aver vissuto una bella infansia.
Ciao .
Il bar e' quello fra via Antonelli e via Nerucci, dove c'erano i lavaggi pubblici, davanti alla via del cimitero... Ci accompagnavo la nonna....
Davanti c'era una panetteria ed una mesticheria...
Poi mi ricordo i carrai su via Sestini, erano artigiani che ferrravano cavalli, riparavano
le ruote dei barrocci, e facevano carrozze...!!
Il mugnaio e la fattoria erano su via Nerucci.
Si giocava come dici te, per strada ad acchiappino e nascondino.....
Che bei ricordi...!!
Per fine giugno vengo da quelle parti, settimana rilassante all'Abetone, bei posti!
Ciao Marco per fine giugno io non ci sono per la pistoia abetone, vado in ferie, in Madagascar e Nosy yranja sull'oceano pacifico.
Io la pistoia abetone l'ho corsa l'anno scorso, pensa partii da piazza del duomo senza cardio senza orologio, e dissi: non voglio sapere nulla io corro poi si vedrà. Me la son proprio goduta senza pensieri di cronometro, sono arrivata in cima in volata, non ho mai camminato, ho tagliato il traguardo in 4h,40, piazzandomi al 22a assoluta 3a di campionato uisp di corsa ina salita e 1a Pistiese, son salita anche sul podio, è stata una bellissima esperienza che se non andavo via la ripetevo anche quest'anno.
In bocca al lupo Marco.
Sai Marcaurelio, avvolte quando passo da casa mia dove abitavo da ragazza, e rivedo tante belle cose, anche le cadute di bicicletta, gli sbucci nelle ginocchia e la mi mamma che mi brontolava e mi diceva: "brava ti ce le renderi sopra".
E quando rientravo in casa per la merenda che puntualmente la mamma mi faceva, di solito mangiavo pane vino e zucchero o pane e olio, era buonissima quella merenda, poi ritornavo a correre e sudare con i miei amici che erano tanti.
Ora non è più così purtroppo, si sono perse tante belle e semplici cose che ti facevano veramente divertire.
Un abbraccio alla tua Pistoia subito, mi affaccio e glielo mando, per te.
Ciao.
Complimenti per il tempo e la gara della corsa Pistoia-Abetone dell'anno scorso, ma siccome sono molto neofita a differenza del mio amico Micio, per adesso niente gare! All'Abetone solo vacanza, montagna e trekking.
A bene allora in vacanza....Pensavo ci andassi per fare la gara...ma è bello ugualmente, e poi si mangia bene...!!!
farai delle splendide passeggiate, nei sentieri, nei boschi, bello davvero, li ti rilasserai sicuramente. :-)
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