mercoledì 31 luglio 2013

Mezzo Ironman all'inferno. Aronamen ed è PB !

Ormai proiettata verso il futuro Ironman, mi sono sciroppata anche questo 70.3 di arona con un caldo Infernale. (Indossato Body prova per un Amico, ma io indosso comunque i colori Lucca Triathlon).
Il sabato precedente eravamo ad Arona Lago Maggiore e non si respirava, non moveva un filo d'aria e il caldo era al picco massimo. Con Stefano mio marito, ci siamo guardati in faccia e abbiamo esclamato: " siamo sicuri che domani ce la faremo ?" Mah.....
La notte passa male, non dormo quasi nulla e alle 4,30 del mattino suona la sveglia, si perchè dovevo fare colazione visto che la partenza era per le 7,00 del mattino. Mangio e torno un pochino nel letto. Alle 6 scendiamo giù per andare alla postazione bici e mettere il necessario per la gara. Tutto pronto, io un pò meno vista la calura di mattinata e lo scarzo allenamento fatto in precedenza a casaccio! Alle 7 parte la frazione che mi riguarda, Donne..... poi dopo poco gli uomini e dopo ancora le staffette, che mi raggiungono presto e mi assaliscono, ma stavolta reagisco e picchio manate anch'io per farmi spazio. Mica le posso sempre prendere !! Saranno due giri di 950 metri con un uscita momentanea per poi rientrare in acqua.....il primo giro lo soffro per i colpi ma il secondo metto una marcia in più e infatti lo faccio molto meglio, alla fine il tracciato risulta più lungo. Percorso in bici bellissimo, ma con pochi ristori e poca gente sul percorso, i primi 38 km sono in pianura lungo lago, affronto una prima salita lunga di circa 8 km poi tutto salscendi, fino ad un'altra salita più breve, poi dinuovo saliscendi, fino alla fine dove sarà discesa e dove foro la ruota di dietro......sistemo la cosa e arrivo al traguardo bici corsa, mi cambio e parto per la frazione più calorica, non per le calorie ma per la calura...si perchè farà un caldo bestiale. 4 giri per terminare la 21 km, menomale che sul percorso ci sono tre ristori con annesse docce che non ho saltato nemmeno una, mi sono fermata ogni volta, anche se ho perso tantissimo tempo non importava, era importante sopravvivere !!! Lungo il percorso di corsa ho incontrato un amico Luca Bellani, fortuna che siamo stati insieme per due giri e ci siamo fatti compagnia. Poi avevo i miei fans..Sgrò Antonello e famiglia che mi sono venuti a trovare e tifare, gentilissimi, proprio degli Ottimi Amici che in molti mi invidiano. Stefano come al solito impugna la sua macchina fotografica e mi immortala in ogni dove. Sul percorso di bici mi è stato dietro per tutto il tempo visto che era aperto al traffico. L'ultimo giro di corsa è infernale ma le gambe vanno bene e non fanno fatica, il respiro è regolare, ce la farò anche stavolta. Gli ultimi 200 metri ed è fatta, all'arrivo c'erano i miei amici e Stefano a incitarmi, apro le braccia al cielo, mi dico:" O se sono meno stanca che a Rimini e ce l'ho rifattaaaaaaa!!!" Felicissima di questo, esulto come non mai e taglio il traguardo in 6h,47 minuti praticamente PB, 12 minuti in meno di Rimini, mi pare impossibile ma è vero......
Grazie a Lello e Family, grazie ad Alina che pure lei era li a gareggiare e a darmi stimolo, grazie a Stefano che come sempre è il VINCITORE ASSOLUTO !
6h,47'.
Nuoto: 1,980 Km in 54'.
Bici: 89 km in 3h,41'.
Corsa : 21 km in 2h,01'
Tutto il resto dei minuti è perso nei cambi.

Sotto alcuni momenti della gara !!!! 
















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lunedì 27 maggio 2013

Mezzo Ironman Rimini Challenge Emozione Unica !

 Temperatura esterna 7 gradi.







 Ci si veste che fa freddo.....

 Percoso 90 km parecchio impegnativi.













 Crampi negli ultimi 7 km.


 Un emozione UNICA !


 Anche questa è fatta........
 Ci facciamo coraggio. 7 gradi fuori, vento e nuvoloso.
 Foto di Federico Giulietti.
Lui Aldo Rock prima della partenza in mare mi ha detto " Donna si muore quando viene fuori il sole, ma ora non è il momento per morire".......


Si io c'ero...
Si parte il sabato mattina che era freddo come d'inverno, lungo la strada che porta verso Rimini piove. A Rimini piove......
Ci sistemiamo in Hotel che è davanti alla zona cambio, piove......
Si esce per il ritiro pettorali e sistemare la bici, coprendola con un sacco bianco e piove.....
In serata sembra che il tempo migliori e si spera per il giorno dopo. Tutto è pronto per il 70.3, organizzazione impeccabile, perfetta sotto ogni aspetto, sia logistico che di accoglienza. Saremo più di 1000 partenti triathleti al via, ma gia dal sabato si svolgevano alcune gare di Sprint, due giorni di vero sport.
Si cena e poi tutti a dormire che alle 6 ci sarà la colazione.
Dormo molto poco dall'emozione, guardo spesso l'ora e sento fuori che tira vento e mi agito un po....
6 del mattino apro la tenda della finestra e piove, tira vento e nuvole plumbee nere che stagnano, li, freddo invernale........mi scoraggio un po e a colazione non ho appetito perchè sono un po scoraggiata, mangio e poi torno di sopra di nuovo in camera a riposare un po e pensare che sarò li in quella tempesta....per il mio Primo 70.3.......che sfiga......
Si scende giù, io e Stefano che anche lui è avvilito e scoraggiato, sembra che sia smesso di piovere e ci si avvia alla zona cambio per sistemare le ultime cose sulla bici e posizionare gli indumenti e le scarpe dentro ai sacchi di nilon.....
Mentre sono li vedo Aldo Rock che si sta preparando e mi dice : " Donna si muore quando viene fuori il sole ma ora non è il momento per morire".
Questa frase mi tira un po sù....mi metto la muta e mi accingo ad andare giù verso il mare che è sempre più mosso, ci chiamano tutti alla partenza, ma i giudici in mare dicono di attendere, perchè devono cambiare il percorso e spostare le boe, le correnti non sono buone e sono pericolose. Si partirà 30 minuti dopo......le onde ti scavalcano ti rimandano indietro, ma non si molla si affronta il mare, arrivo alla prima boa nera, poi dopo un po vedo quella gialla..è fatta ora giro e vado verso la terza boa, che non arriva mai, il mare ha troppe correnti e ti respingono, cerco di stare in scia con gli altri per non alzare troppo la testa e perdere tempo, mi porteranno loro all'arrivo, così è stato...dura davvero dura.
Mi cambio e indosso diversi indumenti visto che fa freddo e andremo anche a 600 metri di altezza......il percorso in bici è bellissimo, passo le strade che ha solcato Pantani nei sui allenamenti, le salite sono insidiose e tante, anche il percorso in bici sarà duro (1200 mt di dislivello), visto che gli ultimi 20 km in pianura sono controvento.....arrivo in zona cambio e mi spoglio, metto le scarpe da Running, saranno 3 giri da 7 km e via di corsa per la mezza maratona, corro bene i primi 14 km anche se i tratti che vanno verso sud sono controvento, poi cominciano i crampi alle gambe e devo fermarmi un pochino ai ristori,  piano piano arrivo all'ultimo km, soffro un pò, ma ormai è fatta.....nell'ultimo l'ultimo tratto penso a tutti gli allenamenti che ho fatto, i migliaia di km che ho percorso in bici a nuoto e a piedi, mi viene la pelle d'oca, sono emozionatissima, so di avere fatto un'altra impresa, sostenuta da mio marito, che solo lui sa darmi tanta carica e fiducia in me stessa.....Penso ai miei amici che mi hanno supportata e mi hanno aiutata nei miei allenamenti in bici, penso che tutto questo lo sto vivendo davvero, alzo le braccia al cielo e mi dico :"Ce l'ho FATTA"

I tempi.

Nuoto 1900 mt 40,18
T1 9'10'' troppo tempo
Bici 90 km 4h,02,39''
T2 4',34'' troppo anche qui
Corsa 21,097 km 2h,03',02''
Posizione categoria M2 10°
Posizione assoluta Donna 57°
Tot 6h,59',43''



lunedì 13 maggio 2013

Triathlon Olimpico di Pietra Ligure in vista del mezzo Ironman.


Triathlon Olimpico di Pietra Ligure......


Con i miei Amici prima della partenza in acqua.


Il via e il mare mosso e le correnti non mi hanno aiutata !!!



si parte per la frazione di nuoto, 1500 mt.


Conclusione di un'altra fatica.


Soddisfatta.


Io vinco sempre anche se arrivo ultima, io sono qui e ce l'ho fatta !



Anche questo Olimpico è andato bene, il contesto meraviglioso, in un mare bellissimo anche se mosso. Il percorso in bici spettacolare e insidioso con salite assassine, un dislivello di 1000 metri in poco meno di 40 km, la corsa tutta dentro il paese 10 km fatti bene e senza fatica. devo dire che il mare mi ha un po' spiazzata e anche penalizzata, la corrente e le onde lunghe non mi hanno permesso di nuotare bene fino alla prima boa rossa e alla seconda gialla, dopo è stato più semplice, 8 i ritirati per questo problema. ho impiegato tantissimo i 1500 mt e li ho pagati tutti nelle altre frazioni, che però sono andate bene. il percorso in bici bellissimo ma molto tecnico e con salite fino al 15-18% davvero dura. La corsa è la mia specialità e infatti si è vista. Tutto sommato sono contenta di quello che ho fatto perchè mi fa ben sperare per il 70.3 che farò il 26 Maggio a Rimini. Dopo tanto ho riscritto qualcosa anch'io e spero non sia l'ultima.