Qui siamo al 30° km Marco Bucci con non curanza transita che pare vada al mercato, io con la sofferenza di chi non ce la fa più dal dolore al polpaccio e Cristina sempre meravigliosamente sorridente.(lei è entrata al 17° km )

E qui i gemelli diversi ma, uguali nell'amicizia e nel pensiero di come correre e divertirsi.
Comincia con l'arrivo di Ezio e Giampiero in quel di Pistoia, Graditissimi mie ospiti per la cena, e graditissimo Eziuccio che ho accompagnato per le campagne dove io mi alleno, gli ho fatto vedere i posti che vi racconto nei miei post, e quanto siano duri da affrontare. Siamo stati al mitico campo scuola, siamo andati da Monica per un saluto, e poi la sera a cena da me con una bella fiorentina cucinata da Stefano in onore dei Romani.
L'indomani dopo il tour the force che mi ha portata , prima a Faenza per una visita medica e poi diretti all'Expò a Firenze per l'incontro con i blogger. Qui ho conosciuto nuovi amici e riincontrato vecchie conoscenze, è stato un bell'incontro. Distribuzione delle bellissime magliette che ci ha fatto Matteo (grazie !) e poi la foto di rito con lo striscione, che vi mostrerà il Giampy. Qualche battuta, due saluti e ritorno a casa con Ezio e Angelo !
Al mattino presto ci siamo ritrovati tutti insieme per andare in quel di Firenze, parcheggio strategico a pochissimi passi dalla partenza, due foto, un pezzo di crostata e via tutti alla partenza.
Sotto la statua del Michelangelo puntuali ci siamo ritrovati con i Blogger, anche con alcuni che non abbiamo trovato all'expò. In bocca al lupo a tutti quanti e via nelle griglie con Marco Bucci, che mi ha intrufolata tra le prime righe, sembravamo delle acciughe in scatola !
Qui si comincia subito male, il mio cardio non funziona, allora Marco mi da il suo ma anche questo fa i capricci ! ma che son morta? gli dico ! e sà andà bene ! poi si parte camminando ovviamente, Marco mi detta subito il passo, tranquillo per poi aumentare gradualmente dopo la discesa, si chiacchera e passa uno e urta Marco nel Braccio....miiii l'avesse mai fatto, se non doveva stare con me, siuramente lo avrebbe rincorso e pestato a dovere.....Beh si prosegue molto bene con un ritmo buono, 5,05 al km che sarebbe stato quello che avrei dovuto tenere per tutta la gara....! 5°km Marco mi prende da bere, io non mi fermo ma lo perdo, non lo vedo più ...o indoè andato...? (Era tutto vestito di nero con cappellino e occhialetti neri, prea Mandrache ! ) Eccolo rispunta e mi porge l'acqua, e via si riprende il nostro ritmo, ma che poi 'un lo so mia se il ritmo era più veloce, perchè il furbino e 'un me lo diceva mia a quanto s'andava, e quardava l'orologio e stava zitto!!! Lungo il percorso mio marito in bicicletta era li presente per controllarmi e vedere se stavo bene, lui ormai è la mia ombra ! Al 10°km Marco riprende l'acqua e me la riporge, e via col solito ritmo. Lui chiacchera e a me fa stare zitta, si perchè sennò ne avrei buscate ! Tutto bene fino a qui 51 minuti. Al 15° km siamo sempre in perfetto orario come un'orologio Svizzero, poi al 17° entra la mitica Cristina a farci compagnia e da li sarà un'altra storia. Passiamo alla mezza in 1h,49 perfetto! Dice Marco ! Loro due davanti a me e io dietro zitta che non potevo fiatare, e loro come fossero in salotto, gli mancava un thè e poi erano apposto. Marco ci racconta alcune bischerate per animare la corsa, mi tira su con battute e...zitta te un ragionare....o ma un m'hanno fatto dire du parole...ma che è vero, siamo a scuola ? Ogni tanto Marco mi chiedeva come stavo, ma il polpaccio cominciava a farsi sentire, allora mi diceva di alzare le ginocchia , di allungare le gambe, di scalciare all'indietro, ma facendolo mi pareva di stare peggio...mah ! Sulle salitelle Marco mi accorciava il passo per poi riprenderlo nelle discesine, nel lastricato mi diceva di tenere i piedi morbidi e di non irrigidirmi, mi controllava la postura e mi correggeva, insomma , 'un ne facevo una sana ! Mi coprivano dal vento facendomi da scudo...mi pareva di essere una Top runner...
Al 30° km il polpaccio si fa più insidioso, devo dire che non ho avuto una vera e propria crisi, ho solo avuto dolore al polpaccio e di conseguenza anche l'anca doleva ! Qui alle cascine ci attendeva lo spugnaggio del mio gruppo CAI e infatti incitamenti non sono mancati. Si continua con il dolore, che si fa sempre peggio nelle piccole salite, non avevo mai sentito un dolore così, nemmeno alla Pistoia Abetone. Marco e la Cri mi incitano, per 5 km abbondanti le uniche parole che sentivo erano: "vai Franchina vai, vai Franchina vai, tu sei forte, vai Franchina vai, stringi i denti, vai Franchina ! " Marco e Cri vedevano la mia sofferenza ma nonostante ciò erano sempre sereni e contagiosi, senza Marco sinceramente non lo so se ce l'avrei fatta in quel tempo, perchè da sola mi sarebbe preso lo sconforto, ma con lui tutto è andato bene. Gli ultimi metri prendo per mano Marco e tagliamo il traguardo, con un mio pensiero rivolto a lui che credeva in me ma l'ho deluso....non ce l'ho fatta a stare sotto le 3h,36...! Subito abbraccio Marco tra la gioia e il dolore, mi siedo a terra e qui Marco mi massaggia il polpaccio malefico che tanto mi ha fatto soffrire, sperando che appena fatte le onde d'urto passi. Ho pianto di gioia e di dolore, gioia per aver corso una maratona con Marco Bucci e non è da tutti avere questa fortuna, e dolore per quel maledetto problema che non mi da tregua.
Grazie Marco Grazie Cristina e Grazie Stefano i miei veri Angeli Custodi !
253° Donna e 62° di categoria su 270 ! tempo 3h,44,39-