Vincenza Sicari, la ventinovenne maratoneta dell'Esercito, si è imposta nettamente nella Turin Marathon battendo il suo primato personale e correndo sotto il muro delle 2h 30' fissato dalla FIDAL come tempo minimo per la qualificazione alle Olimpiadi di Pechino: 2h29'50 il tempo fatto segnare dalla Sicari che ha distaccato la seconda, la Kurui di più di 5 minuti. Finalmente è riuscita a stare sotto il tempo prefissato dalla FIDAl per partecipare ai giochi olimpici di Pechino.
BALDINI - Poca fortuna per Stefano Baldini, dodicesimo al traguardo dopo una gara tutta in salita in 2h13’06". Si sapeva delle sue imperfette condizioni dopo il problema muscolare che l’ha condizionato nella prima metà di marzo. Il campione olimpico di Atene 2004 non ha mai cercato di tenere il ritmo indiavolato dei battistrada, ha impostato la sua gara su un ritmo da 3'05" al chilometro. E' andato un poco in crisi nella seconda metà ed ha sfruttato tutta la sua esperienza aspettando il britannico Robinson per correre in compagnia l'ultima parte della fatica per allungare poi in vista del traguardo. La prova femminile, disputata senza l'aiuto di lepri, è stata dominata dalla tedesca, ex kazaka, Irina Mikitenko, in 2h24'14", davanti alla russa Svetlana Zakharova (2h24'39") ed all'etiope Gete Wami (2h25’37"). Questi gli ordini d'arrivo:
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